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Catalunya Religió
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Galeria d'imatges

Roger Vilaclara –CR L'esperienza spirituale di Ignazio di Loyola dialoga con il presente al Museo Diocesano di Barcellona. Lo fa nella mostra 'Ignatius Experience. La forza trasformatrice di una ferita' presentata mercoledì 26 ottobre nello stesso museo. Un'esperienza che ripercorre la vita di Sant'Ignazio, trasferendola ai giorni nostri, ponendo domande e dibattiti al visitatore. All'inaugurazione ufficiale della mostra hanno partecipato il Provinciale della Compagnia di Gesù in Spagna, Antonio España, e il Cardinale Arcivescovo di Barcellona, ​​​​Joan Josep Omella.

Durante la presentazione, il curatore, Josep Maria Riera, ha spiegato che la mostra ha un filo conduttore chiaro: la conversione di Ignazio di Loyola vista con gli occhi del 21° secolo. Perché, ha detto, nella vita tutti hanno ferite e crisi come il santo. Di fronte a questi conflitti, "la mostra vuole far riflettere sul percorso da seguire", ha affermato.

La mostra nasce con l'intento di essere molto più di un'esposizione di quadri e dipinti: "E' un'esperienza". Oriol Llop, responsabile della comunicazione della mostra, ha spiegato che lo scopo dell'"Ignatius Experience" è quello di "toccare il cuore del visitatore".

Per fare ciò sono state predisposte diverse sale che ripercorrono la vita di sant'Ignazio. Ognuna di queste sale trasporta un momento del fondatore della Compagnia di Gesù ai giorni nostri, ponendo domande e riflessioni al visitatore. Attraverso un'audioguida, il visitatore potrà immergersi nella mostra e contemplare opere diverse come un dipinto contemporaneo di Picasso, la scultura barocca del XVI secolo dell’estasi di Sant'Ignazio o la spada stessa del fondatore dei Gesuiti.

La mostra, che sarà visitabile fino al 3 febbraio 2023, si inserisce nella celebrazione dell'Anno Ignaziano, in occasione del 500° anniversario della conversione di Sant'Ignazio a Manresa.

Davanti agli affreschi di Sant Salvador de Polinyà nel Museo Diocesano, il provinciale dei Gesuiti ha presentato la mostra come un'occasione di rinnovamento spirituale: “Vogliamo che l’incontro con la storia viva di Sant’Ignazio ci aiuti a rinnovarci”. Il cardinale Omella ha sottolineato “l'influenza che i gesuiti hanno avuto su tutti noi, direttamente o indirettamente, abbiamo tutti approfittato della sua spiritualità”.

All'inaugurazione è stato presentato anche l'opuscolo pubblicato dalla Direzione Generale degli Affari Religiosi con una mappa dei luoghi di Sant'Ignazio di Loyola a Barcellona segnati dal suo soggiorno in città 500 anni fa.

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