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Catalunya Religió
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Jordi Llisterri –CR/Roma Domenica pomeriggio si è celebrato a Roma l'evento più intimo del pellegrinaggio della Confraternita di Nostra Signora di Montserrat. La chiesa di “Montserrato” a Roma ha accolto un omaggio all'immagine mariana e la preghiera della Visita Spirituale di Torras i Bages. Le dimensioni ridotte della chiesa hanno costretto a fare quattro turni affinché tutti i pellegrini potessero parteciparvi. Ogni turno è stato presieduto da un celebrante diverso: l'abate Manel Gasch; il vescovo di Terrassa, Salvador Cristau; l'arcivescovo di Tarragona, Joan Planellas; e il vescovo ausiliare di Barcellona, ​​David Abadias.

È stato anche il momento di evidenziare l'impegno delle 30 confraternite che hanno partecipato all'incontro. Il rettore del santuario e capo della Confraternita, padre Joan Maria Mayol, li ha ringraziati per tutto ciò che ha rappresentato l'organizzazione di un pellegrinaggio: "Il miracolo di Montserrat siete voi".

Mayol ha spiegato che al pellegrinaggio per gli 800 anni hanno partecipato membri di 30 confraternite, principalmente della Catalogna. Ma hanno aderito anche altre confraternite, come quelle di San Paolo in Brasile, Ginevra e Siviglia. Mayol ha sottolineato l'antichità della Confraternita di Siviglia, fondata nel XVI secolo. E anche l'azione sociale, come recentemente con l'accoglienza dei profughi dall'Ucraina. Ha poi ringraziato per la collaborazione l'Ospitalità di Nostra Signora di Lourdes che si è occupata del trasferimento dell'immagine della Moreneta arrivata da Girona in un furgone.

Planellas ha evidenziato che richieste come “allontanare lo spirito di discordia dalla Catalogna” o “una pace cristiana e perpetua” sono oggi pienamente attuali

Dal Santuario di Montserrat, Mayol è stato uno dei promotori del rinnovamento delle confraternite e del dare loro un nuovo impulso che si è concretizzato nel successo del pellegrinaggio. Padre Mayol si è fatto carico anche di tutte le celebrazioni e gli eventi del viaggio, insieme alla benedettina di San Benedetto di Montserrat, Natàlia Aldana.

Nella “Visita” di Josep Torras i Bages, l'arcivescovo di Tarragona ha sottolineato la validità di questa preghiera scritta nel 1899 dalla Lega Spirituale di Nostra Signora di Montserrat. Planellas ha evidenziato che richieste come “allontanare lo spirito di discordia dalla Catalogna” o “una pace cristiana e perpetua” sono oggi pienamente attuali. Ha spiegato infine che si tratta di una preghiera semplice da memorizzare e che sarebbe bene farla conoscere di più.

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