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Messaggio di fratel Alois alla Sagrada Familia

(CR) Fratel Alois Löser, priore della comunità di Taizé, ha rivolto un messaggio a quanti hanno assistito domenica scorsa alla preghiera comunitaria nella basilica della Sagrada Familia. Nel suo breve discorso ha fatto riferimento all’importanza di pregare con i bambini, ha dedicato alcune parole alla nuova Torre della Madonna e ha definito Gaudí “architetto della luce”. Ha anche ricordato i “legami di amicizia” che uniscono la comunità a Barcellona.

Anche la musica illumina la Torre di Maria

(Víctor Rodríguez –CR) Finisce la Messa quando dal presbiterio si informano i fedeli presenti che sarà eseguito in prima assoluta un Magnificat del compositore e direttore Marc Timón, commissionato dal Patronato del tempio.

La cultura popolare di Barcellona omaggia la Sagrada Familia

(Jordi Llisterri –CR) Cosa c'è di più tradizionale e catalano della “Sardana de les Monges” (sardana delle monache: la sardana è appunto una danza tradizionale catalana, ndt)? Con questo brano eseguito dalla Cobla Sant Jordi, si sono aperti mercoledì i festeggiamenti per il completamento della Torre di Maria della Sagrada Família. La sessione mattutina è stata presentata come "un omaggio alla cultura popolare e tradizionale di Barcellona nella basilica".

500 voci nella Sagrada Familia per l’Anno Ignaziano

(Jesuïtes) Formare un coro di 500 persone nella Sagrada Familia per celebrare l'anniversario della conversione di Ignazio di Loyola. Era questa la proposta dei gesuiti della Catalogna per il prossimo 12 marzo. Quello che non si aspettavano era che le iscrizioni si sarebbero completate in meno di una settimana. “Sapevamo che era possibile riunire questo numero di persone.

La Chiesa consulta il popolo: “Dobbiamo essere aperti ad ascoltare cose che forse non ci aspetteremmo”

(Glòria Barrete –CR) Se avessero l’opportunità di esprimersi sulla Chiesa Cattolica, cosa direbbero? Si sono sentiti accolti, hanno spazio per fare sentire la propria voce? In che direzione deve andare la Chiesa nei prossimi anni? Chiunque, sia un membro attivo in parrocchia o che ci va solo per nozze, battesimi e funerali, da oggi alla prossima Settimana Santa potrà dire la sua nella fase diocesana del Sinodo dei Vescovi. Anche nelle diocesi catalane è stato celebrato l’evento inaugurale di questa fase di consultazione.

Barcellona riposiziona l’emergenza sociale e climatica nell’agenda ecclesiale

(Laura Mor –CR) Alcuni rami d’ulivo hanno rappresentato domenica scorsa l’impegno di pace dei cristiani per la creazione. Quasi 800 persone di diverse confessioni hanno pregato per rinnovare la “casa comune” alla vigilia della festa di S. Francesco. L’hanno fatto nella basilica della Sagrada Familia, nel corso di una veglia ecumenica straordinaria che spinge a rivedere l’agenda ecclesiale: i cristiani devono lavorare per la cura della natura e devono farlo insieme.

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