Salta al contenuto principale
Catalunya Religió

(GIEC) Con il motto “Senza di te non c’è presente. Con te c’è futuro” si celebra domenica 10 novembre in tutte le diocesi la “Giornata della Fratellanza”, con cui si invitano i fedeli a rafforzare il loro impegno con la propria Chiesa diocesana, a collaborare per il suo sostentamento pastorale ed economico e ad aiutarla perché serva meglio e in maniera più adeguata in tutti i settori nei quali lavora a favore della società.

Alcuni vescovi della Conferenza episcopale tarraconense, nelle loro consuete lettere settimanali, hanno fatto riferimento a questo appuntamento. In particolare, l’arcivescovo di Tarragona, mons. Joan Planellas, soffermandosi sulla frase “Con te siamo una grande famiglia” afferma che “la famiglia fa pensare a cosa deve essere la comunità cristiana” che “nella famiglia c’è scambio di servizi” e che la “famiglia dona qualcosa di unico: amore gratuito”. Il vescovo ammette che "è antipatico mescolare stima e soldi" ma chiarisce le cose facendo un esempio: "il giovane che si sposa, non si sposa per soldi, ma ha bisogno di un posto dove vivere e qui l'economia ha una parola da dire" e afferma che "lo stesso vale per la Chiesa: fornisce un servizio che non viene acquistato o venduto, ma lo fa con mezzi umani che hanno un costo economico”.

Il vescovo di Tortosa, mons. Enric Benavent, dice che la Giornata della Fratellanza dovrebbe aiutarci a crescere nel senso di responsabilità verso la nostra Chiesa diocesana e che “quanti ci sentiamo Chiesa formiamo un’unica comunità unita dal desiderio di seguire Gesù mettendo in pratica il Vangelo, annunciandolo, celebrando i sacramenti che ci trasmettono la sua Vita e amando tutti”. Inoltre, il motto della Giornata è “anche un richiamo alla nostra responsabilità e al nostro impegno: con voi, c’è futuro”. Vuole “essere un invito non solo ai credenti ma a tutti coloro che riconoscono e apprezzano quello che di buono fa la Chiesa nella società per collaborare con essa”.

Infine, il vescovo di Leida, mons. Salvador Gimenez, sostiene che è molto incoraggiante tornare a ricordare la definizione della Chiesa come una gran famiglia. “Ogni anno mettiamo un accento speciale su questa relazione luminosa della Chiesa-famiglia”. Il motto della Giornata è una frase “che approfondisce gli aspetti che coinvolgono ogni membro nello sviluppo della propria comunità, sia familiare o ecclesiale”. Il vescovo conclude chiedendo “a tutti preghiere costanti a favore della Chiesa” come pure “ che aumenti l’amore nei suoi confronti, madre e maestra di tutti”, ringraziando per “il lavoro e il contributo economico di molti a beneficio di tutti”.

Us ha agradat poder llegir aquest article? Si voleu que en fem més, podeu fer una petita aportació a través de Bizum al número

Donatiu Bizum

o veure altres maneres d'ajudar Catalunya Religió i poder desgravar el donatiu.