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Catalunya Religió

(CR) Il Dipartimento di Giustizia della Generalità della Catalogna (in cui opera la Direzione generale Affari Religiosi, ndt) destinerà un milione di euro per il miglioramento dei locali destinati ai luoghi di culto da realizzare negli anni 2022 e 2023.

L'aiuto sarà di 500.000 euro l’anno. Potranno beneficiarne gli iscritti all'Albo degli enti religiosi che realizzano opere di miglioramento di igiene e sicurezza tra il 1 gennaio 2022 e il 31 agosto 2023.

La Generalitat della Catalogna ha disciplinato l'istituzione di luoghi di culto con la Legge 16/2009. Con un triplice obiettivo: facilitare l'esercizio del diritto alla libertà di culto, sostenere i comuni nel garantire tale diritto e assicurare condizioni adeguate alla sicurezza e all'igiene dei locali. La crescente pluralità religiosa in Catalogna ha portato alla necessità di stabilire nuovi luoghi di culto e, a tal fine, di costruire o adattare locali.

I centri di culto sono spazi indispensabili per il pieno esercizio del diritto alla libertà religiosa e sono il fulcro rilevante dell'azione sociale e comunitaria delle entità religiose. Molte comunità non hanno le risorse per mantenere i locali con tutte le condizioni che attualmente la prevenzione richiede.

La necessità di aiutare le organizzazioni in questo ambito è stata doppiamente accentuata dal fatto che la pandemia da una parte ha ridotto le risorse economiche di alcune comunità, che allo stesso tempo hanno dovuto aumentare il loro impegno sociale e, dall'altra, ha evidenziato la necessità di migliorare le condizioni igienico-sanitarie dei locali.

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