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La catechesi cerca protezione e rifugio a Montserrat

(CR) I catechisti hanno un appuntamento in agenda. Arriva dopo un anno senza potersi incontrare in maniera presenziale per la pandemia. Da venerdì 19 a domenica 21 si terranno a Montserrat le Giornate di Formazione dei catechisti, organizzate dal Segretariato Interdiocesano di catechesi della Catalogna e delle Isole Baleari. La 13ª edizione pone il servizio dell’annuncio del Vangelo ai piedi della Moreneta.

Il Papa nomina Núria Calduch consultore della Congregazione per la Dottrina della Fede

(CR) Nuova nomina pontificia per la religiosa catalana Núria Calduch-Benages. Venerdì 29 è stata resa nota la sua nomina come consultore della Congregazione per la Dottrina della Fede, presieduta dal cardinale gesuita maiorchino Lluís Ladaria. Calduch è anche dallo scorso marzo la prima donna segretaria della Pontificia commissione biblica.

La diversità religiosa del paese non si riflette nell’assistenza funebre

(Glòria Barrete –CR) Tombe separate da quelle che accolgono persone di altre confessioni religiose nel caso dei musulmani; cremazione senza feretro nel caso degli induisti; inumazione in terra, in fosse individuali e in terreni propri per i fedeli bahá’í; sepoltura non il sabato, toccando la terra e senza lapide definitiva sulla tomba per un anno dalla sepoltura nel caso degli ebrei. Sono esempi dei precetti delle religioni presenti in Catalogna in materia di sepoltura.

Dario Vitali: “Sinodalità non è diritto a parlare ma dovere di ascoltare”

(Glòria Barrete –CR) Dario Vitali è professore della Facoltà di Teologia della Pontificia Università Gregoriana e consultore della Segreteria generale del Sinodo dei vescovi. In occasione di un invito dall’Ateneo Universitario Sant Pacià, parliamo con lui di sinodo e sinodalità in occasione della recente apertura della fase diocesana del prossimo Sinodo dei vescovi.

La Chiesa consulta il popolo: “Dobbiamo essere aperti ad ascoltare cose che forse non ci aspetteremmo”

(Glòria Barrete –CR) Se avessero l’opportunità di esprimersi sulla Chiesa Cattolica, cosa direbbero? Si sono sentiti accolti, hanno spazio per fare sentire la propria voce? In che direzione deve andare la Chiesa nei prossimi anni? Chiunque, sia un membro attivo in parrocchia o che ci va solo per nozze, battesimi e funerali, da oggi alla prossima Settimana Santa potrà dire la sua nella fase diocesana del Sinodo dei Vescovi. Anche nelle diocesi catalane è stato celebrato l’evento inaugurale di questa fase di consultazione.

Barcellona riposiziona l’emergenza sociale e climatica nell’agenda ecclesiale

(Laura Mor –CR) Alcuni rami d’ulivo hanno rappresentato domenica scorsa l’impegno di pace dei cristiani per la creazione. Quasi 800 persone di diverse confessioni hanno pregato per rinnovare la “casa comune” alla vigilia della festa di S. Francesco. L’hanno fatto nella basilica della Sagrada Familia, nel corso di una veglia ecumenica straordinaria che spinge a rivedere l’agenda ecclesiale: i cristiani devono lavorare per la cura della natura e devono farlo insieme.

Lavoro interparrocchiale: il caso di Poble-sec

(Glòria Barrete –CR) L'arcidiocesi di Barcellona ha avviato un piano di lavoro per costituire le future comunità pastorali. Una riforma della struttura delle parrocchie che cambierà l'attuale mappa parrocchiale della diocesi. Ma in realtà è una novità il lavoro interparrocchiale? Catalunya Religio’ Inizia a far conoscere alcune realtà che già lavorano insieme.

Planellas, come il Papa, si chiede se la Spagna si è riconciliata con la sua storia

(Laura Mor –CR) L’arcivescovo di Tarragona, Joan Planellas, ha ripreso giovedì le parole di Papa Francesco in cui si chiedeva se la Spagna si era riconciliata con la sua storia recente. L’ha fatto nell’ambito della festa di Santa Tecla, patrona di Tarragona, durante la messa solenne celebrata nella Cattedrale. Quest’anno si commemora il 700º anniversario dell’arrivo della reliquia del braccio di Santa Tecla dall’Armenia.

Sagrada Familia: ecco come sarà il terminale della torre di Gesù

(Laura Mor –CR) Un’altezza di 17 metri, una larghezza di 13,5 e in cima una croce a quattro braccia. Vi si accederà da una scala a chiocciola e l’interno sarà visitabile. La punta della torre di Gesù della Sagrada Familia brillerà grazie a piccoli bagliori originati dalla forma elicoidale della croce. Una croce con finestre che si apriranno nei quattro bracci e dall’alto verso il basso. Culminerà così la torre più alta di tutta la costruzione: 172,5 metri d’altezza, posta sopra l’altare della basilica.

“Dobbiamo vivere la Notte delle Religioni 365 giorni all’anno”

(CR) Una delle caratteristiche che rendono Barcellona una città unica è la sua diversità religiosa e culturale. I dati lo dimostrano, visto che attualmente nella città metropolitana ci sono oltre mille comunità religiose di 27 confessioni diverse. Per questo motivo dal 2016 l’Associazione Unesco per il dialogo interreligioso (AUDIR) organizza la Notte delle Religioni.

Manel Gasch nuovo abate di Montserrat

(Abadia de Montserrat/CR) Manel Gasch i Hurios è il nuovo abate del monastero di Santa Maria di Montserrat. La comunità benedettina l'ha eletto mercoledì 15 settembre e già governa il monastero in attesa della benedizione abbaziale, che avrà luogo nella basilica di Santa Maria nelle prossime settimane.

Caso Novell: il cardinale Omella chiede di “non distruggere e rispettare le persone”

(CR) Il presidente della Conferenza episcopale spagnola (CEE) e cardinale arcivescovo di Barcellona, Joan Josep Omella, ha chiesto rispetto per le persone nel caso del vescovo di Solsona, Xavier Novell. La dichiarazione di Omella è stata resa giovedì ai giornalisti durante la presentazione ufficiale delle linee pastorali per i prossimi quattro anni della CEE.

La Messa della Diada torna nella sede abituale, Santa Maria del Mar

(CR) Quest’anno la secolare messa di celebrazione della Diada nazionale della Catalogna (la festa nazionale, ndt) tornerà ad essere celebrata nella sua sede abituale, la basilica di Santa Maria del Mar a Barcellona. Lo scorso anno, a causa dell'emergenza sanitaria, fu spostata a Montserrat e si invitarono i partecipanti a seguirla via internet. Quest'anno si torna in presenza e sarà celebrata alle 10 dell'11 settembre.

Eliminato il limite di affluenza nei luoghi di culto

(CR) Il Governo della Generalitat annunciato martedì che non ci sarà più alcuna restrizione nell'affluenza ai luoghi di culto. La misura è entrata in vigore venerdì 10 settembre. Il Governo ha cancellato tutte le restrizioni che riguardano diritti fondamentali, come il diritto a riunirsi (che non sarà più limitato a 10 persone), a manifestare o alla libertà religiosa. Così per le celebrazioni religiose sarà consentito di riempire le chiese e i locali dove si svolgono, anche se bisognerà mantenere tutte le misure di protezione abituali negli spazi al chiuso, come le mascherine.