(Abadia de Montserrat) L’Abbazia di Montserrat ha organizzato per questa estate una rassegna di concerti d’organo con artisti che vivono e lavorano in Catalogna. In effetti, quest’anno si sarebbero dovuti celebrare i 10 anni del Festival Internazionale d’Organo di Montserrat, intitolato all’abate Cassià M. Just (Fiom), ma a causa della situazione eccezionale provocata dalla pandemia, si è deciso di rinviare tutto il programma all’estate 2021.
Pertanto, dalla direzione artistica del Fiom hanno proposto come alternativa un ciclo di concerti che si terranno nella basilica di Santa Maria i sabati 20 giugno, 25 luglio, 8 e 22 agosto alle 21. In tal modo, Montserrat non chiude le porte al mondo della cultura e offre un programma musicale che si inserisce in una rassegna alternativa intitolata Festival di Prossimità, che vedrà protagonisti artisti del paese, alcuni di livello internazionale, che si sono adeguati alle esigenze attuali.
Il primo concerto di questo Festival è in programma sabato 20 giugno. Sarà un omaggio alle vittime del Covid 19 e, soprattutto, a tutte le persone colpite dalla malattia nella Conca d’Òdena. Si esibirà l’organista Jonatan Carbó, professore d’organo al Conservatorio di Igualada (città considerata la Bergamo della Catalogna, ndt) e molto legato anche all’organo di El Vendrell, dove Pau Casals (celebre violoncellista e direttore d’orchestra, autore dell’Inno delle Nazioni Unite, ndt) apprese le prime nozioni musicali.
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