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Catalunya Religió

(Ignasi Escudero -CR) L'arcidiocesi di Tarragona compie un nuovo passo per garantire la trasparenza della sua gestione economica. La diocesi ha inserito nel suo portale web una nuova piattaforma nella quale vengono pubblicate le procedure di licitazione in corso, le aggiudicazioni e le formalizzazioni di contratti dell'arcidiocesi.

Tarragona è la prima delle 10 diocesi catalane a mettere in funzione questa piattaforma pubblica di licitazione. Il modello è “perfettamente esportabile” per tutte le diocesi che già hanno elementi di trasparenza nelle loro pagine web. Lo spiega Roser Martin, delegata diocesana per il patrimonio culturale.

Questa nuova piattaforma è aperta a tutta la cittadinanza e ha come obiettivo quello di rendere più facile l'accesso alle informazioni sui contratti che si porteranno a termine. Gli importi economici, le clausole e condizioni così come le necessità che motivano la contrattazione di imprese sono riportate sul sito. Lo strumento è pensato affinché tutte le imprese che vogliano accedere ai contratti richiesti dall’arcidiocesi possano ottenere in maniera semplice e rapida ogni informazione, oltre a essere disponibile per chiunque. Si tratta di un meccanismo già adottato dalle amministrazioni pubbliche, in ottemperanza alla Legge di Trasparenza vigente.

L'accesso a questa nuova piattaforma è possibile attraverso il sistema di trasparenza già funzionante, in cui si possono consultare gli organigrammi e le memorie economiche, e rappresenta “una scommessa perché i rapporti con i fornitori siano pubblici, chiari e trasparenti” assicura Martin.

Per la delegata al patrimonio, “garantire trasparenza genera fiducia, legittimità e coerenza nella diocesi”, valori che si vogliono curare soprattutto quando si tratta di soldi che provengono dalle tasche dei contribuenti. “Crediamo che chiunque deve poter conoscere la destinazione dei fondi pubblici che riceve l'arcidiocesi di Tarragona” dice Martin.

Per facilitare i rapporti con i fornitori, l'arcidiocesi ha attivato anche un indirizzo di posta elettronica dove inviare le richieste di informazioni necessarie.

Questa iniziativa fu sperimentata per la prima volta nel 2014, quando l'arcidiocesi ebbe bisogno di fare un contratto per la costruzione di un nuovo centro parrocchiale a Tarragona. “Fu un'esperienza positiva che ha funzionato per un certo periodo” e che ora si vuole rendere permanente. Attualmente si può consultare una licitazione già avviata. Si tratta del contratto esecutivo per il restauro dei tetti della cappella del Corpus Domini e della sagrestia maggiore della cattedrale di Tarragona.

Inizialmente questa piattaforma servirà per i contratti di rilevante importo economico ma con il tempo l'arcidiocesi pensa di implementarla per ogni tipo di contrattazione, compresi beni e servizi.

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